Una delle prime rivisitazioni del Vermouth in stile francese, ideato nel 1813 dall'erborista Joseph Noilly che sviluppo la ricetta che ancora oggi viene seguita per la produzione. Il vino base utilizzato, proveniente da uve locali, viene lasciato riposare per 8 mesi in botti grandi e, per il successivo anno, in barrique esposte alle intemperie del clima. Ne risulta un vino corposo dove vengono lasciate in infusione erbe e spezie segrete.

Colore giallo chiaro e brillante. Al naso arrivano note profumate di ginepro e frutta secca, con scorza d'arancia e tamarindo. Al palato è morbido, intenso, con una lunga persistenza per un finale leggermente amaro ed erbaceo.